18 Giugno 2015 - Digital

Caro brand, attento alla Web Reputation!

web reputation

La Web Reputation è quel lavoro di analisi, raccolta e monitoraggio di informazioni relative a quanto si dice in Rete circa un dato argomento, che sia un prodotto, un servizio, un progetto, un evento, un personaggio famoso o politico ecc.

Ad oggi, la reputazione online riveste un ruolo strategico molto rilevante per le aziende che vogliono curare la propria immagine anche nel mondo digitale, perché attraverso analisi e studi accurati, si è in grado di capire quale sia l’opinione diffusa in Rete riguardo a una tematica d’interesse.

Web Reputation e recensioni

Le piazze in cui si conversa e ci si confronta oggi sono quelle dei social, dei blog, dei forum, dei quotidiani e dei magazine online. È ormai abitudine comune, sondare un po’ il terreno prima di avventurarsi in un qualsiasi acquisto online o nella prenotazione di un hotel, di un ristorante ecc. La recensione positiva rilasciata da un utente che ha già acquistato un dato prodotto o usufruito di un certo servizio diventa un sigillo di garanzia e di qualità per chi è interessato a vivere la stessa esperienza, senza il rischio di incorrere in spiacevoli imprevisti.

Per questo motivo, oggi, la gestione della reputazione della propria attività diviene di primaria importanza, affinché s’inneschi quel meccanismo virale per cui un “buon” passaparola diventi un canale d’accesso per incrementare le visite degli utenti.

Reputazione: l'esempio di Trivago

Trivago online Reputation Ranking, ad esempio, è la classifica delle 100 città che vantano la migliore reputazione onlineal mondo per l’offerta di hotel sul territorio. Un parametro sicuramente interessante per chi ha intenzione di pianificare un viaggio andando sul sicuro.

La tematica del viaggio è una di quelle più “navigate”: l’utente medio, prima di effettuare una prenotazione online, tende a fare più ricerche, su più motori di ricerca differenti, per trovare l’offerta migliore e al prezzo più vantaggioso. Allo stesso tempo, se riesce a reperire anche informazioni sulle esperienze passate di chi ha già soggiornato in un dato hotel o di chi ha visitato il luogo d’interesse, sarà sicuramente avvantaggiato nel prendere la decisione finale e quindi acquistare o meno quel prodotto/servizio.

“L’Osservatorio Trivago”, come si legge sul sito ufficiale, “è una fonte autorevole di informazioni e dati relativi al mondo dell’online travel. La sua funzione è quella di fornire dati e analisi sulle tendenze di viaggio legate al settore alberghiero, restando sempre aggiornati sull’andamento dei prezzi in Italia e in Europa”.

Ogni anno, l’Osservatorio pubblica una classifica con le mete più apprezzate dai viaggiatori di tutto il mondo, basandosi sulle opinioni degli ospiti italiani e stranieri che hanno soggiornato negli hotel locali, durante l’anno precedente, prendendo in considerazione le regioni che complessivamente hanno ricevuto un minimo di 100.000 valutazioni.

“L’esperienza in hotel è tra i fattori che influenzano il giudizio globale di un viaggio e un’elevata qualità delle strutture ricettive, riconosciuta dagli ospiti che vi hanno soggiornato, è un elemento cruciale per l’economia turistica del territorio”, commenta Giulia Eremita, Marketing Manager di Trivago Italia.

Nel 2014, nella top ten delle mete preferite in tutto il mondo, l’Italia si è aggiudicata il primo posto, con la città di Sorrento, nominata prima al mondo per reputazione online. Un’eccellenza, quella del settore alberghiero e turistico italiano, confermata anche dai risultati ottenuti nella classifica delle 30 isole europee con la migliore reputazione online: Capri vicinissima al podio in quarta posizione e Lipari nella top 10, aggiudicandosi il nono posto.

Buone nuove anche per il 2015 dall’Osservatorio Trivago che, per quanto riguarda la classifica mondiale, riporta l’Italia nuovamente in cima, con Sorrento al terzo posto (due posizioni in basso rispetto al 2014) e Lucca, Verona e Bologna entro le prime 40 posizioni. Interessante, infine, anche la classifica riguardante il territorio nazionale, che raccoglie i parametri di reputazione online riguardanti le regioni italiane: sul podio si confermano Umbria, prima lo scorso anno, e Campania; Friuli Venezia Giulia e Marche entrano nella top 10, la Sicilia avanza di 4 posizioni al quinto posto, alle spalle della Puglia.

Attenzione al "passaparola"

Osservatori come quello di Trivago sono un indice dell’attenzione che gli utenti ripongono negli strumenti di comparazione di servizi online e soprattutto nella Web Reputation. Spunto di riflessione importante, che in questo caso riguarda direttamente le strutture del settore turistico/alberghiero, ma che in generale merita un’accurata attenzione da parte di tutte le aziende di ogni settore.

Quindi, attenzione alla Rete e a come gli utenti parlano del vostro business, perché se non monitorerete il “passaparola”, lui andrà avanti lo stesso!

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